yoga

Oggigiorno i grandi benefici che si hanno praticando yoga sono ampiamente confermati da tutti e solo questo dovrebbe essere sufficiente per spingere una persona ad iscriversi ad un corso yoga. Tuttavia, si incontrano tantissime persone che ancora hanno delle idee sbagliate su questa disciplina. E’ troppo lento e noioso, è praticato solo da persone che sono in forma, è solo per le ragazze, devi essere super flessibile.

La verità è un altra. Qualunque tipo di persona tu sia e qualunque fisico tu abbia esiste un tipo di yoga che fa per te. Esistono numerosi stili di yoga con caratteristiche molto diverse tra loro e sicuramente ne troverai uno adatto a te.

In questa guida ti illustrerò quali sono i più diffusi tipi di yoga moderno, in modo da aiutarti a trovare quello più giusto per te.

Scegli bene tra i diversi tipi di yoga e otterrai il massimo dei benefici

Tutti i tipi di yoga creano una sensazione di leggerezza, tranquillità e relax. Ma per ottenere il massimo da questa antichissima disciplina è necessario trovare lo stile e l’insegnante che fà per te. Ad esempio, se si sta già facendo tanto allenamento fisico, forse potrai optare per uno stile che sia focalizzato maggiormente sulla flessibilità. In questo modo potrai bilanciare le due cose. Se hai un infortunio oppure hai la necessità di curare un problema specifico potresti scegliere un tipo di yoga più terapeutico, oppure potresti frequentare delle lezioni private, in modo che l’insegnate si possa focalizzare sul tuo malessere. Se sei attratto a sperimentare il lato spirituale potresti scegliere un tipo di pratica orientata solo a questo e tralasciare la parte fisica. Se invece sei una persona in buona salute che stai cercando una sfida, senz’altro dovrai optare per uno stile molto dinamico e focalizzato sul corpo, come ad esempio l’Ashtanga, il Power yoga o il Vinyasa.
Chiunque può respirare. Dunque chiunque può praticare yoga.
Prima di prendere una decisione definitiva su quale corso seguire, ti consiglio di provare alcuni dei tipi di yoga più comuni. Dovresti fare esperienza anche con insegnanti diversi in quanto ognuno svolge un tipo di pratica diversa a seconda dell’obbiettivo da raggiungere e della propria personalità.
Lo yoga può essere costoso sopratutto nelle grandi città. Il modo più conveniente è quello di approfittare delle offerte che qualsiasi studio fa di tanto in tanto. Inoltre molte scuole permettono di fare la lezione di prova gratuitamente, quindi perchè non tentare?
Un buon insegnante dovrebbe avere alcune delle seguenti caratteristiche:
  • Essere equilibrato e cortese nei modi
  • Attento e disponibile per tutti.
  • Non dovrebbe essere mai intimidatorio. Mai nessuno dovrebbe forzarti ad eseguire una posizione quando senti dolore.
  • Dovrebbe andare in giro per la stanza durante la lezione a correggere gli studenti, e non starsene in fondo a praticare davanti a tutti.
  • Dovrebbe aiutare a far concentrare i propri studenti su quello che si può fare e non su quello che non si può.
Ora passiamo ad analizzare tutti i differenti tipi di yoga tra cui devi scegliere.

Anusara yoga

Anusara significa “passo nella corrente della volontà divina”. E’ stato fondato da uno yogi americano Jonh Friend nel 1977 e si concentra soprattutto sul cuore, cosa che ha decretato il suo successo. L’anusara yoga ha un approccio più spirituale dell’hatha yoga, in cui lo spirito umano si fonde con la scienza esatta della biomeccanica. Si basa sull’idea che in tutti noi esiste uno spirito divino e usa la pratica fisica dello yoga per aiutare i praticanti ad aprire i propri cuori e sperimentare la grazia divina.
Le classi di anusara sono molto stimolanti sia per il corpo che per la mente. E’ uno stile abbastanza dinamico ma nello stesso tempo pone molta attenzione all’allineamento. Le diverse abilità e limitazioni di ogni studente vengono rispettate ed onorate.
L’anusara yoga si basa sulle tre “a” (allineamento, azione e atteggiamento) che sono i tre aspetti più importanti in questo stile:
  • L’allineamento: ogni asana è eseguito con attenzione e consapevolezza di tutte le diverse parti del corpo.
  • L’azione: ogni posizione è eseguita come espressione del cuore, nella quale la stabilità muscolare è bilanciata da una pace interiore.
  • L’attegiamento: il praticante bilancia un apertura alla grazia con un aspirazione al risveglio della sua vera natura.

Ashtanga yoga

L’ashtanga yoga è basato su insegnamenti antichi, ed è stato diffuso e portato in occidente da Pattabhi JoisE’ uno stile di yoga molto rigoroso che segue specifiche sequenze di asana ed è simile al vinyasa yoga, in quanto in entrambi ogni movimento è associato al respiro. Questo è senza dubbio tra i più diffusi tipi di yoga al mondo.
Questo stile è basato su una pratica  in cui si eseguono sempre le stesse posizioni nello stesso ordine.  Esistono 6 serie diverse, e man mano che si arriva alla sesta gli esercizi diventano sempre più difficili. Ogni serie è praticata per tanto tempo fino a che non si esegue alla perfezione e così si può passare alla successiva.
In una classe di ashtanga yoga sarai guidato ad eseguire le sequenze delle posizioni di continuo. Non viene perso troppo tempo sugli allineamenti e sarai incoraggiato a respirare profondamente mente ti muovi da una posizione all’altra. Preparati a sudare tanto.
Se sei interessato a saperne di più su questo stile ti posso consigliare il libro: Introduzione a l’ashtanga yoga.

Bikram yoga

Questo stile nasce circa 30 anni fa grazie ad uno yogi indiano chiamato Bikram Chudhury il quale creò un tipo di pratica unica dove le classi si svolgono in stanze riscaldate. Lo scopo del riscaldamento è quello di ricreare la temperatura dell’india, dove lo yoga è nato, che secondo lui sarebbe la temperatura perfetta per praticare. La temperatura si aggira intorno ai 37° (per questo è anche nominato Hot Yoga) ed aspettati che, durante questo tipo di yoga, suderai come mai ti è capitato in precedenza. Le classi si svolgono praticando una sequenza di 26 posizioni che sono sempre le stesse, ovunque tu vada.
Il principio che si trova alla base di questo stile di yoga è che il nostro corpo è come una spugna, e sudare espelle le tossine accumulate fuori del corpo. Inoltre ad alte temperature i muscoli, le articolazioni ed i legamenti si sciolgono e così tutto il corpo diventa più flessibile.
A differenza di altri stili, come ad esempio quello di Iyengar, in questo stile di yoga non viene usato nessun tipo di supporto, eccetto un asciugamano per il sudore abbondante.
Potresti aver sentito parlare di Hot yoga, questo è un tipo di bikram yoga dove non si segue la sequenza originale delle 26 posizioni. Fatta eccezione per la sequenza, questi due stili sono la stessa cosa.
Se sei interessato a saperne di più su questo stile ti consiglio questo libro: Bikram yoga. Il guru dello Hot Yoga mostra la via della salute raggiante e della realizzazione personale

Hatha yoga

Hatha yoga è un termine generico che si riferisce a qualsiasi tipo di yoga che insegna posture fisiche. Si potrebbe affermare che quasi ogni tipo di yoga insegnato in Occidente è hatha yoga ed è lo stile più conosciuto, forse perché è quella che meglio si adatta al tipo di società in cui viviamo. E’ uno stile che si focalizza quasi totalmente sulla pratica fisica, e meno su altri aspetti più spirituali.
Forse ti potrebbe interesessare anche come è nato lo yoga e la sua storia. Dai un occhiata a questo articolo: la storia dello yoga, una disciplina senza tempo.
In questo tipo di yoga si effettua un modesto sforzo fisico con lo scopo di riuscire a superari i propri limiti fisici. Nello stesso tempo però, non si dimenticano mai la rilassamento e la calma che dovrebbero esserci in ogni asana. Alla fine di ogni classe ci si sente più forti, più flessibili e sicuramente più rilassati.
L’hatha yoga, cosi come altri stili, aumenta la forza dei muscoli dandogli allo stesso tempo flessibiltà, toglie rigidità alla colonna vertebrale e mantiene le articolazione elastiche anche se gli anni passano. In generale si ha una maggiore consapevolezza del proprio corpo ed anche la mente ha innumerevoli benefici.
Se vuoi saperne di più su questo stile potresti leggere questo libro: Hatha yoga. Un viaggio alla scoperta del sé nel sé

Iyengar yoga

Iyengar Yoga è stato sviluppato e reso popolare da BKS Iyengar, uno tra i più influenti yogi di sempre.
Il suo stile è caratterizzato da una particolare attenzione agli allineamenti del corpo durante ogni asana. Questa precisione ha lo scopo di trarre il massimo beneficio da ogni posizione.
Inoltre, sempre per massimizzare i benefici, mà sopratutto per chi non è in grado di eseguire correttamente un asana, in questo stile si usano numerosi attrezzi come mattonicinturecuscini, corde, piccole panche,sediecoperte e supporti sul muro. Questo tipo di approccio è stato  una rivoluzione nella storia dello yoga, in quanto ha permesso a molta più gente, anche le persone con problemi fisici, di praticare lo yoga e di sperimentare gli enormi benefici che questa disciplina può apportare alla salute.
Durante le classi di Iyengar yoga non farai tantissimo movimento e non suderai tantissimo, come ad esempio nell’ashatanga, ma sarai sorpreso quanto è impegnativo sia fisicamente che mentalmente rimanere a lungo in una posizione.
Se per caso hai qualche tipo di problema fisico o magari sei infortunato, probabilmente questo tipo di yoga è il più adatto a te, in quanto i supporti facilitano enormemente l’assunzione di alcune posizioni e di conseguenza sperimenterai maggiori benefici.
Se sei interessato ad approfondire la tua conoscenza su questo tipo di yoga ti consiglio questo libro: Teoria e pratica dello yoga. Utilissimo sia per chi è alle prime armi si per i più esperti.

Vinyasa yoga

Vinyasa è una parola sanscrita che significa “flusso”, infatti le classi di questo stile sono note per il movimento e perchè sono particolarmente intense. Infatti i praticanti, durante le classi, passano da un asana all’altro continuamente e le pause sono rare, diversamente da altri stili dove succede che ci si ferma spesso per perfezionare gli allineamenti.
Per intensità della pratica questo tipo di yoga è molto simile all’ashtanga, ma nel vinyasa due classi non sono mai uguali, mentre nell’ashatanga sono abbastanza simili l’una con l’altra.
Gli studenti escono da una classe di Vinyasa con un buon allenamento e nello stesso tempo una bella esperienza di yoga.
Questo tipo di yoga è per i più atletici e dinamici. Però se sei nuovo in questa disciplina, dovresti prima prendere qualche lezione in uno stile più lento. In questo modo potrai conoscere e perfezionare gli allineamenti e poi potrai passare a qualcosa di più dinamico, come Vinyasa o l’Ashtanga.

Kundalini yoga

Il kundalini yoga è stato diffuso in occidente grazie a Yogi Bhajan che ha deciso di diffondere questo tipo di yoga tantrico, praticato per molti anni solo da poche persone. Lui credeva che avrebbe aiutato tutti i ricercatori spirituali a trovare la via.
Questo tipo di yoga comprende asana, tecniche di respirazione dinamica, canti e meditazione. I praticanti cercano di risvegliare l’energia che si trova alla base della spina dorsale, chiamata appunto kundalini.
Il Kundalini Yoga è rivolto a tutti, sia ai più sportivi sia ai meno, che vogliono raggiungere una condizione di maggiore consapevolezza di sé stessi in un contesto di equilibrio e serenitàLe classi di questo stile di yoga sono molto diverse tra loro, a volte molto energiche in cui vengono praticati gli asana, altre molto calme in cui viene praticata meditazione o alcuni mantra.
Se vuoi approfondire il kundalini yoga ti posso consigliare questo libro scritto dal fondatore di questa corrente: Insegnamenti.

Power yoga

Questo stile è nato negli ultimi anni, precisamente nel 1995, quando Bender Birch, il fondatore, publicò un libro su quello che veramente significa stare in forma. Questa sua opera ebbe un grande successo in America e così si ebbe la diffusione di questo nuovo tipo di yoga. L’intenzione di Bender Birch era quello di dare una maggiore spinta alla pratica di Ashtanga Yoga, usando delle serie particolarmente impegnative create appositamente per generare calore ed energia.
In un intervista il fondatore disse: “La maggior parte delle persone non frequentano una classe chiamata Ashtanga Yoga, perché non hanno idea di che cosa significa. Power Yoga, d’altra parte, è un nome molto più familiare per la gente occidentale e così è molto più facile che la frequentino in quanto pressuppone un buon allenamento fisico”.
In pochi anni la popolarità del Power Yoga divenne enorme e dall’america si diffuse in tutto il mondo. Questo stile è caratterizzato da un allenamento molto rigoroso che sviluppa sia forza che flessibilità. Se sei una persona a cui piace stare tanto in movimento e cerchi un’attività fisica molto impegnativa senz’altro il Power Yoga può essere la scelta giusta per te.
Se vuoi approfondire questo tipo di yoga ti consiglierei questo libro: Il libro del power yoga.

Sivananda yoga

Questo tipo di yoga si basa sulla filosofia diffusa da Swami Sivananda di Rishikesh, che ha insegnato i propri discepoli a “servire, ad amare, a dare, a purificare, a meditare e a realizzare”. Al fine di raggiungere questi obbiettivi, Sivananda ha ideato un percorso che coinvolge ogni livello dell’esperienza umana, compreso l’intelletto, cuore, corpo e la mente.
La sua opera fù portata avanti dal suo discepolo Swami Vishnu-devananda che introdusse questo stile in America e dà li si diffuse in tutto il mondo. Vishnu-devananda con il tempo fondò alcuni Centri Yoga Sivananda Vedanta internazionali che tutt’ora sono molto famosi.
Lo Sivananda yoga si basa su 5 principi fondamentali: un corretto esercizio (asana); una corretta respirazione (pranayama), un corretto rilassamento (Savasana), un corretta dieta (vegetariana), e un pensiero positivo (Vedanta) unito alla meditazione (dhyana).
Se stai cercando un tipo di yoga non troppo impegnativo dal punto di vista fisico e molto rilassante, sicuramente questo stile può essere una buona scelta.
Se vuoi approfondire questo tipo di yoga ti consiglio questo libro: Yoga. Manuale per la pratica a casa. Ottimo libro per tutti i principianti.

Ananda yoga

Per coloro che aspirano a mete più alte e non solo una buona tonificazione del corpo, Ananda Yoga è senza dubbio uno stile che ti permette di raggiungere una grande ricerca spirituale. Questo stile nasce in india grazie a Guru Paramhansa Yogananda (autore di Autobiografia di uno Yogi) e poi si è diffuso in occidente grazie a Swami Kriyananda.
L’Ananda Yoga ci offre l’Hatha Yoga così come era originariamente inteso: come uno strumento per elevare la coscienza e contribuire allo sviluppo spirituale. Grazie a una pratica interiorizzata, sperimenterai l’unione consapevole di corpo, mente e anima, a beneficio di una vita più gioiosa.
In una classe tipica, gli istruttori guidano i loro studenti attraverso una serie di posture di hatha yoga più dolci, per innalzare l’energia e preparare il corpo per la meditazione. Le lezioni si concentrano anche su un corretto allineamento ed esercizi di respirazione controllata (pranayama) per facilitare l’esplorazione della dimensione interiore e di auto-consapevolezza.
Se vuoi approfondire questo tipo di yoga ti consiglio: Autobiografia di uno yogi di Guru Paramhansa Yogananda. Uno tra i più bei libri sullo yoga che sono mai stati scritti.

Certamente i tipi di yoga sono molti e la scelta non semplice, ma spero che questo articolo ti abbia aiutato in qualche modo a fare una scelta migliore. Se è cosi ti chiedo semplicemente di condividerlo nei tuoi social preferiti attraverso i pulsanti quà sotto così più persone potranno leggerlo e fare delle scelte migliori. Namaste.

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